36. MING I – L’ottenebramento della luce – Seria difficoltà

Un esagramma di difficoltà, ma…

Il trentaseiesimo esagramma è uno dei più temuti poiché indica un momento difficile.

È importante, però ricordare che il momento più buio della notte è quello che precede l’alba!

Il segno fa riferimento espressamente ad un uomo potente, ma oscuro, che danneggia il saggio: saggezza e capacità sono contrastate. In tali tempi è inutile abbattersi, ed è controproducente ingaggiare battaglie. È tempo per mantenersi interiormente saldi e orientati al bene, mostrandosi esteriormente flessibili e arrendevoli.

Anche i momenti neri fanno parte della vita, e del lavoro: bisogna saperli affrontare.

In questo momento l’oscuro vince. Con questa consapevolezza, i comportamenti ignobili vanno riconosciuti, ma è inutile smascherarli o combatterli.

L’esagramma è affine alla scena finale del film Inside out, quando Gioia, che per tutto il film ha combattuto Tristezza, comprende invece l’importanza di Tristezza e riconosce che anche l’emozione del dolore fa parte della vita e ha una funzione ben precisa.

Certo, in questo momento non ci sono promesse di successo o carriera, ma è un periodo importante in cui chiedersi cosa si può imparare dall’esperienza difficile. E dopo la notte, sorge sempre il sole.