Buon Natale

Anche quest’anno… i miei auguri di Natale

Da ben oltre 3000 anni il mondo festeggia il 25 dicembre. Possiamo risalire alla nascita di Mitra, alla festa romana del Sol Invictus, e al Natale cristiano.

Forse, e vorrei crederlo, anche prima si festeggiava il 25 dicembre, magari non la data esatta, un giorno prima o dopo non fa differenza. Voglio pensare che sia una di quelle date che, come le emozioni, fanno parte dell’umanità, da sempre e per sempre.

Perché qualcosa accomuna Mitra, il Sol invictus, Gesù e la data del 25 dicembre: la speranza.

Seguendo la ciclicità del tempo, le giornate cominciano ad allungarsi: trionfo della luce sul buio, promessa di primavera dopo l’inverno.

Ciò che auguro per questo Natale è la speranza, non quella specifica, e spesso vana, di una vincita al lotto, ma quella concreta ed eterna: la speranza fatta di fiducia, in Dio, nell’universo, nel mondo, nell’essere umano nostro fratello.

E un augurio speciale di speranza a tutte le donne del mondo che stanno lottando per la libertà.

E a questo aggiungo l’augurio di realizzazione di quella promessa che ricordo, da bambina, associata al Presepe: Pace in terra agli uomini di buona volontà.

Ma forse qui il problema è che la buona volontà dobbiamo mettercela noi uomini, e siamo un po’ scarsini.

Buon Natale 2022!