Cercare consapevolezza

Quando non si sa cosa fare, o come fare, la ricerca della consapevolezza è una delle strade migliori. Vi riporto due esempi su come percorrere questa via.

Per cercare consapevolezza (vi rimando ad altri post per approfondire questo concetto) esistono diverse modalità. Recentemente ho incontrato due metodi, molto diversi tra loro, ma entrambe affascinanti ed efficaci.

Armando Prieto Pèrez, counsellor, pittore ed operatore olistico, lavora sui tarocchi, e con i tarocchi, facendo immedesimare le persone nei diversi archetipi, prendendo alcuni spunti dalla tecnica delle costellazioni familiari, condendo il tutto con la meditazione. Il risultato è affascinante: non solo chi interroga riceve risposte, ampie e articolate, ma anche chi partecipa entra in contatto con la parte profonda di sé e assapora momenti di consapevolezza dei diversi archetipi.

Il secondo metodo riguarda l’I Ching, ed è un libro. Un libro complesso, affascinante. Ogni esagramma, ogni linea, ogni parola vengono esaminati attraverso sinonimi e immagini.

Per ogni vocabolo presente nel testo, sia di spiegazione all’esagramma che alle singole linee, vengono affiancati alla traduzione principale una moltitudine di sinonimi con lievissime sfumature. Il primo impatto è quasi terrificante: ci si perde. Ma poi, poco alla volta, si lascia andare la volontà razionale si seguire la logica e ci si immerge nelle parole e nelle immagini finché una di queste “si illumina” perché, meglio delle altre, risponde alla domanda profonda e parla direttamente all’anima.

Affascinante!