Forse inizia un nuovo viaggio

Il viaggio dell’eroe è il percorso della vita, ma anche la gestione di un’esperienza.

Ci sono viaggi dentro il viaggio, piccole o grandi prove, esperienze da vivere ed elaborare, per imparare e procedere.

Come capire che stiamo iniziando un nuovo percorso?

I viaggi si intrecciano, si sovrappongono, si accavallano, talvolta. Perché la vita è fatta di tante cose, e le possibilità di imparare sono quasi infinite. Così percorriamo il nostro viaggio della vita ed ecco che, improvvisamente, si intreccia con qualcosa di improvviso, specifico.

Sappiamo che ogni esperienza difficile richiede un viaggio dell’eroe per essere elaborata, ma talvolta sembra che non ci siano eventi scatenanti, draghi che compaiono nel nostro cielo azzurro.

Eppure, non sappiamo neanche perché, arriva un momento di buio, di malessere, di dolore.

Siamo Orfano, così, all’improvviso, senza poterci collegare ad un evento specifico. Non abbiamo assaggiato alcuna mela, eppure siamo stati scacciati dall’Eden.

Cerchiamo motivi, cause, origini.

Io guardo l’oroscopo: sarà Saturno contro?

Poi cerco nel passato: nonostante il lavoro fatto, non è poi difficile trovare qualcosa che ancora non ho digerito o elaborato completamente.

Eventi, traumi, fattori scatenanti, delusioni, errori e fallimenti: cerco un po’ dappertutto. Cerco, ma non trovo. Non identifico alcunché di specifico. Il malessere, però, rimane. Anzi, la sensazione si fa più evidente giorno per giorno.

Passo in rassegna i tanti strumenti che ho a disposizione, ma niente sembra funzionare.

E intanto Orfano è lì, soffre.

Parte l’ansia: forse questo malessere è una premonizione di qualcosa che sta per accadere. Splendido sistema per peggiorare le cose!

Forse mi sono trascurata, e sto cadendo in depressione. Devo cercare un aiuto, uno bravo, qualcuno che mi aiuti a risolvere il problema. No, ad identificare il problema, poi penseremo a risolverlo.

Hai mai vissuto momenti simili?

È l’inizio di un viaggio, la partenza per un percorso di crescita personale. Si manifesta col dolore perché abbiamo bisogno di un segnale forte, e la sofferenza è, sempre, lo start per guardarsi dentro, per distoglierci dalla routine. Potremmo far di meglio, ma siamo, quasi tutti, fatti così.

Possiamo partire a caccia di draghi, ma spesso questo tipo di crisi segnalano draghi interiori, ombre da abbracciare, attaccamenti da lasciar andare.

Prendi Orfano per mano, e varca la soglia. Ne vale la pena.