Il pensiero sistemico in azione

Oggi il pensiero sistemico è una assoluta necessità, ma rischia di diventare solo una moda. Per questo vi propongo un esempio di pensiero sistemico in azione.

Quella persona, o quel comportamento, è sistemico, oppure non è sistemico …

Lo decretiamo spesso, valutando le persone, i comportamenti, le organizzazioni … talvolta dimenticando che giudicare non è un comportamento sistemico, mentre lo è il comprendere e “mettere a posto le cose”.

Eppure è spesso davvero difficile trovare esempi di pensiero sistemico in azione nel quotidiano.

Uno degli esempi, secondo me, più concreti e chiarificatori è nella serie televisiva Criminal minds, osservando come ragionano e si comportano i membri della squadra singolarmente e la squadra nel suo insieme.

La tecnica del profiling è una delle competenze più sistemiche che ho visto in azione, e ciascuno dei protagonisti la mette in pratica.

Osservano i dettagli, i comportamenti, gli ambienti, e costantemente passano, in modo estremamente fluido e dinamico, dal dettaglio alla categoria di persone, per poi tornare al singolo comportamento, assemblarlo con gli altri, cercare una singola persona, e poi nuovamente la categoria, il dettaglio, la massa, il passato e il futuro.

Decisamente affascinante.

Ciascuno di loro è maestro del pensiero sistemico. Sono necessariamente coinvolti nel caso, empatici verso i serial killer, empatici ma emotivamente distaccati, comprensivi senza scusare, valutano senza giudicare. Per quanto sia palese che il loro giudizio verso le azioni a cui assistono è totalmente negativo riescono a non rifiutare …

Ma si può imparare molto anche dalla squadra nel suo insieme.

Tutte personalità forti e complesse, sanno gestire i contrasti interni. Si muovono come in una complessa e armoniosa danza, rispettando ciascuno le competenze altrui senza invidia o prevaricazioni, si completano.

Trovo affascinante quando espongono il profilo: una frase per uno, complementari, fanno emergere un discorso fluido.

Imparano l’uno dall’altro, ma nessuno sente la necessità di dichiarare che è più bravo, o più preparato, …

Certo, è un telefilm. La realtà è un’altra cosa.

Davvero?

Io credo che se qualcuno, chiunque sia, ha saputo ideare e rappresentare uno modo di essere e un modo di fare, significa che è possibile, che è replicabile.

Quante volte basta un’idea, un vago sogno per cambiare in meglio la realtà quotidiana?

Qui abbiamo più di un sogno: abbiamo un esempio.