Incontri di anime

Siamo abituati ad usare l’espressione incontro di anime solo in ambito sentimentale, ma siamo sicuri che non sia limitante?

Si parla di incontro di anime quando ci si innamora, e poi si passa dall’innamoramento all’amore e si sottintende, più o meno sempre, un incontro con un partner sessuale e un’intensità di sentimenti, un’alchimia di emozioni, che supera l’aspetto fisico.

Bello, importante, significativo.

Eppure, chissà perché, risuona un po’ come la faccenda del principe azzurro, come se un incontro significativo dovesse per forza avere alcune sfaccettature.

Non credo che sia così.

Se penso all’intensità dell’incontro con anime affini, riconoscersi più che conoscersi, mi vengono in mente anche altri incontri.

Amici conosciuti per caso, e la sensazione di conoscersi da sempre.

Minuscoli bambini che mi hanno guardato negli occhi osservandomi fino in fondo al cuore e sì, anche un paio dei miei gatti.

Anime forse incontrate in altre vite e ritrovate ora.

Forse è tempo di uscire da schemi obsoleti.

Se vivi con l’anima, se accogli la tua anima, se superi le barriere dell’orgoglio, dell’ego, della vita come mera soddisfazione di bisogni, gli incontri di anime sono momenti magici.

Sì, sono una sognatrice, lo so.