Un particolare responso dei tarocchi

Un’amica di mia sorella legge i tarocchi e fa una inaspettata scoperta
Tiziana legge i tarocchi, ed è davvero “brava”. Tiziana conosce bene mia sorella, ma ha visto me solo un paio di volte. Apparentemente io e Paola (mia sorella) siamo molto diverse.
Bisogna conoscere bene entrambe, e avere l’occhio allenato, per trovare alcuni elementi in comune. Ci sono, ve lo garantisco, ma sono in profondità, nei valori. L’apparenza è di diversità estrema. E un giorno chiediamo a Tiziana di leggerci le carte. Chiediamo anche argomenti diversi: Paola sull’amore, io sul lavoro. Tiziana legge, commenta, racconta, dà responsi. Poi, alla fine, chiede: mi spiegate perché entrambe avete La Giustizia e La Forza nelle spesse posizioni della stesura delle carte? Ecco, beccate in pieno. Perché con tutte le nostre diversità caratteriali, tutte e due diamo il massimo valore alla Giustizia, ed entrambe siamo pronte a rinunciare ad un vantaggio personale, e anche a procurarci uno svantaggio, in nome della Giustizia. Perché con i nostri caratteri diversi, il lavoro diverso, una vita profondamente diversa, entrambe siamo donne forti, capaci di contare su noi stesse, consapevoli della nostra forza. Che bastasse mezz’ora di lettura dei tarocchi per beccare i due soli punti di uguaglianza tra me e Paola, proprio non me l’aspettavo.